Cambridge audio

Cambridge Audio è un produttore britannico di apparecchiature audio di alta qualità. Come suggerisce il nome, ha le sue origini a Cambridge, Inghilterra, dove all'inizio degli anni '60 un gruppo di giovani laureati in tecnologia ha fondato un'attività di R&S e prototipazione ad alta tecnologia: Cambridge Consultants.

Storia dell'azienda[modifica]

Origini[modifica]

Cambridge Audio iniziò la sua attività come divisione di Cambridge Consultants nel 1968. Il primo prodotto dell'azienda fu l'amplificatore integrato P40 da 2 × 20W, creato da un team che includeva Gordon Edge e Peter Lee. Oltre a una specifica tecnica avanzata, il P40 aveva un design della custodia sottile di Roy Gray, di Woodhuysen Design.

Il P40 fece anche la storia come il primo amplificatore a utilizzare un trasformatore toroidale,^[1] che sarebbe diventato un componente standard all'interno di praticamente ogni amplificatore di fascia alta prodotto da allora.

Cambridge Audio divenne un'attività indipendente dal gruppo quando fu costituita una nuova società, Cambridge Audio Laboratories Ltd, operante in ampi locali accanto al vecchio mulino Enderby's a St. Ives, Cambridge. Il P40 fu un successo immediato, ma si rivelò difficile da produrre in grandi quantità, un problema risolto nel 1970 con l'introduzione del nuovo modello P50 da 2 × 25W, un prodotto molto simile sia nel design del circuito che nell'aspetto, ma progettato per la produzione di massa. Nonostante le forti vendite e la rapida crescita, l'azienda necessitava di maggiori investimenti e quindi fu venduta nel 1971 a Colin Hammond di CE Hammond & Co Ltd – allora un distributore di grande successo di Revox registratori a nastro e altri prodotti audio nel Regno Unito, Canada e USA.^[2]

Fu costituita una nuova società, Cambridge Audio Ltd, con il principale ingegnere elettrico britannico Stan Curtis che entrò come direttore tecnico dell'organizzazione. Lo stabilimento di St. Ives era ampio e al suo apice impiegava più di 300 persone. La maggior parte dei componenti necessari veniva realizzata sotto lo stesso tetto, inclusi i circuiti stampati e le custodie in alluminio. Tutti i transistor erano prodotti secondo le specifiche di CA e portavano persino i numeri di parte dell'azienda. Ogni prodotto veniva ampiamente testato dopo la produzione e veniva prodotto un certificato stampato per ogni singola unità con i risultati delle prestazioni effettivamente misurate.

Cambio di proprietà[modifica]

Tra gli anni '80 e '90, Cambridge Audio cambiò proprietari alcune volte, con l'azienda venduta all'imprenditore britannico dell'hi-fi Vince Adams, nel 1980, e rilanciata come Cambridge Audio Research Ltd. Le difficoltà finanziarie della società madre nel 1984 portarono all'acquisizione di Cambridge Audio Research da parte di Stan e Angie Curtis e al cambio di nome in Cambridge Audio International.

I successivi quattro anni videro una rapida espansione dell'azienda con oltre 16 nuovi prodotti lanciati e con i mercati di esportazione ristabiliti in oltre 28 paesi in tutto il mondo. Nel 1985 fu compiuto un importante passo innovativo con il lancio del CD1, il primo lettore CD a due unità al mondo. L'espansione continua dell'azienda mise sotto pressione sia le risorse fisiche che finanziarie e alla fine del 1988 Cambridge Audio divenne parte del Hi-Fi Markets Group.

La gamma di prodotti subì un altro cambiamento significativo nell'aspetto con le custodie nere a profilo basso che lasciarono il posto a custodie a tutta altezza rifinite in un colore grigio neutro. Internamente, tuttavia, furono mantenuti i progetti di circuito esistenti di Stan Curtis con importanti nuovi lanci di prodotti per i convertitori digitale-analogico DAC2 e DAC3 e il sintonizzatore FM T40.

Entro due anni Cambridge Audio fu acquistata dalla azienda Wharfedale, nota soprattutto per i suoi altoparlanti, che allestì una linea di produzione nella sua grande struttura a Leeds, nello Yorkshire.

Wharfedale stava attraversando una grande riorganizzazione da parte di un team che includeva Stan Curtis. Nonostante il suo attaccamento sentimentale a Cambridge Audio, si rese conto che l'azienda aveva bisogno di una nuova casa che potesse concentrarsi sull'elettronica e quindi fu presa la decisione di cedere Cambridge Audio e nel 1994 l'azienda sarebbe stata venduta per l'ultima volta prima di iniziare quasi 30 anni di crescita e stabilità.

Audio Partnership[modifica]

L'acquirente dell'azienda nel 1994 fu la neocostituita Audio Partnership, fondata da due imprenditori, Julian Richer e James Johnson-Flint, che stavano già ottenendo un notevole successo con il rivenditore di intrattenimento domestico Richer Sounds.

Audio Partnership è stata specificamente creata per cercare opportunità nell'acquisizione di marchi poco sviluppati con l'intenzione di fornire l'investimento necessario per garantire stabilità e crescita, sia nel Regno Unito che all'estero. Le aziende target sarebbero idealmente marchi britannici che avevano già sviluppato un'eccezionale credibilità tecnica e di design e popolarità, ma che mancavano di risorse o finanziamenti per essere leader di mercato costanti nel Regno Unito o in altri mercati. Cambridge Audio è stato considerato un abbinamento perfetto, diventando la prima acquisizione dell'azienda.

Rimane il principale obiettivo di Audio Partnership quasi 30 anni dopo, ora di proprietà esclusiva di Johnson-Flint. Johnson-Flint è diventato Presidente di Cambridge Audio nell'ottobre 2022, con il Managing Director Stuart George che è diventato CEO.^[3]